Oggi è il compleanno del codice a barre: quell’immagine di linee presente su tutte le etichette che vediamo ma che spesso ignoriamo perché non ne conosciamo le potenzialità. Adesso ti spiego come puoi invece sfruttare il QR code per il tuo lavoro.
Cos’è il QR code
Molto più famoso e utilizzato del codice a barre, c’è sicuramente il QR CODE: il QR non è altro che un codice a barre bidimensionale.
È quel disegno bianco e nero che abbiamo imparato ad usare nei bar o ristoranti inquadrandolo con lo smartphone per accedere al menu e ordinare.
Il QR CODE non è altro che un link che può essere utilizzato per aggiungere maggiori informazioni e fornire con un semplice click.
Ad esempio può essere utilizzato per fornire informazioni sui monumenti, sulla tracciabilità dei prodotti, sulla storia…
La cosa interessante è che tutto quello che è inserito nel link (sulla pagina di arrivo a cui porta il qr code) può essere modificato in tempo reale senza dover rifare il codice QR.
Come usare il QR code per il tuo business
Ecco alcune idee per sfruttarlo nel tuo business:
- condividere il profilo LinkedIn (ognuno ha un codice associato)
- condividere il qr code del profilo Instagram o di un signolo pos
- aggiungerlo al biglietto da visita (dove inserire solo i dettagli fissi – nome e cognome) in modo da non doverlo ristampare ad ogni cambio di mail o posizione lavorativa – Gli alberi ringraziano
- creare un cv, un sito o un portfolio sempre perfettamente aggiornato e condividere tutto solo con il QR
- usare il qr code in un libro per condividere pagine, link o corsi
Come realizzare il tuo codice QR
Esistono tantissimi siti ormai per poterlo realizzare, ti basta fare una ricerca veloce su Google per trovare il servizio più utile.
All’interno di Canva, uno dei tool più diffuso, c’è una sezione apposta per creare il tuo QR.
E tu come lo usi?
Se vuoi saperne di più sulla storia del codice a barre, questo il link alla pagina ufficiale di GS1 Italy – quelli del codice a barre.
